Siamo agli inizi di settembre, l'autunno ormai è alle porte. É tempo per i metallari di migrare verso sud.
Gli esemplari più robusti, specie di sesso maschile, spiccano per primi il volo e fungono da guida per quelli più vulnerabili. Tipo quelli che ascoltano i Metallica.
Omhar, un metallaro di 37 anni che si è tatuato sullo scroto il profilo sinistro di Lemmy, è il capo branco e, come tale, grida e starnazza per tutto il tragitto. Non c'è nulla da fare, è l'unico modo che ha per mantenere unito il gruppo. Qualora non starnazzasse, infatti, alcune femmine potrebbero separarsi dal gruppo in cerca di nuovi lidi, come la house o il flamenco con il fidanzato. Ma Omhar è un'ottima guida e una sicura difesa: nemmeno l'incontro con uno spelacchiato stormo di punker 77 riesce a dividere la sua Famiglia. Tutti i metallari lo seguono fiduciosamente, senza pensare ad altro.
Il piccolo Satano, di soli 12 anni ma con già sette incendi dolosi sul groppone, d'un tratto si stacca e ruba le uova ad una simpatica coppia di piccioni che nei paraggi avevano costruito il loro nido. "Metallaro di merda!" grida il piccione. Sua moglie indossa una t-shirt di Avril Lavigne.
Lo stormo dedito al metallo li scherza con riferimenti poco costituzionali alla loro vita sessuale.
Ma ecco un imprevisto. Giunti quasi all'isola in cui i metallari svernano ogni anno, la trovano miseramente già occupata. Dei grossi roditori, simili a degli opossum di cattivo gusto, si sono impossessati della loro zona.
"Chi diavolo siete voi?" chiede Ohmar.
"Eeeeeeh, bro'... non ti rabbuiareeeee.... tanto la vita fa schifo", risponde il leader di quelle bestie. Poi, prende una lametta e ci si taglia le vene del polso. Tutti gli altri lo imitano, felici.
In pochi secondi, l'intero branco di roditori chiamati Emo muore innondando la terra di sangue.
Ohmar, per festeggiare, li cuoce e li serve al suo allegro stormo.
Verso le undici di sera il capo branco caccia un fischio e tutti capiscono: è arrivato il momento dell'abbuffata di pipistrelli vivi! Ma i membri del branco sanno bene che la pacchia durerà ancora ben poco. A breve, infatti, sarà ancora primavera e loro torneranno nelle loro città di cemento e Gucci. "Sopravvivere ancora molti anni sarà dura", ci dice Ohmar mentre scuoia una vecchia.
Sì, Ohmar. Il futuro metallico non sarà roseo ma noi saremmo sempre con te. A narrare una storia mai uguale, sempre piena di colpi di scena e avventura: la storia dei metallari.
questi sono punkettoni, non metallari.
RispondiEliminaidiota.
pensi di essere intelligente e sarcastico.
invece sei un idiota.
come i commenti che lasci.
ciao.
Uao!
RispondiEliminaProprio oggi mi stavo chiedendo: "nel vecchio blog c'era chi apprezzava e chi no. Finore nessuno mi ha disistimato (almeno direttamente). Sarà mica un brutto segno?" E invece eccoti qui, con il tuo nervosismo da terzo reich.
Grazie.
(Il disegnino era davvero bello.)
(Dei miei amici imbecilli sono andati a vedere i Metallica. volendosi vestirsi da "metallari" e non sapendolo fare, risultavano essere dei rappers sotto acido. c'era un intento ironico, insomma, nella foto. ma va be', dai.)