martedì 26 gennaio 2010

Da ScaricaBile #26.

Pubblico delle mie cose che potete trovare sulla rivista in pdf.

ESSERE HITLER OGGI

Prosegue la ricerca storiografica di Villano Furiagaggiana, lo storico italo-tedesco che da anni è immerso nei volumi e negli annali, alla ricerca della Verità Storica. La sua prima opera, un sontuoso studio sul polpo staliniano (L'ebrezza di avere i tentacoli e non poter fare i pugni chiusi, Montatori, 2003) ha causato le reazioni che conosciamo: denunce, minacce, ospitate a “Otto e mezzo”. Col seguito dell'anno seguente, Hitler e viceversa, Furiagaggiana s'è addentrato nella psiche del fautore del tanto contestato Terzo Reich.

“Visto da vicino scrive lo storico levandosi commosso una caccola il Fuhrer è una persona normale, un marito fedele che vuole difendere la sua tradizione e i suoi ideali da una pseudo-modernità d'acciaio grigio, immanente e annichilante; dal giudeo ricco e da quel suo nasone grottesco, tessitore di ogni disegno negativo del destino. Quanto ai lager dovremmo ricordare il clima d'odio che imperversava nella Repubblica di Weimar e molti moralizzatori a gettone capirebbero qualcosa”. Questa settimana l'agguerrito scrittore esce con la sua nuova fatica, “la chiusura del cerchio, un cerchio dove ci puoi cagare e vomitare”, come l'ha definito un emozionato direttore di Le Monde.

Già dal titolo si riconosce il gioioso tocco neo-nazista del Furiagaggiana: Hitler: adesso parlo io. Trattasi di una sorta di autobiografia post-mortem, un esercizio artistico e storico, col quale l'autore ha potuto liberare un'insospettabile verve prosaica miscelandola ad una ricerca storica che causerebbe la diarrea a una vongola. Il risultato è strepitoso: sfogliandone le pagine (ammesso che ci riusciate, dato che la tentazione di alzare il braccio è notevole e spassosissima) potrete respirare le atmosfere nazionalsocialiste di cui tanto male sono soliti parlare “i soliti comunistelli che votano per i trans” (cit. Furiagaggiana). Potrete aggirarvi tra aneddoti buffissimi e intimi, come quello di Himmler che si sbrodola usando una batteria usata, dei cavi e il cadavere di sua nonna; quello di Goebbels che finge di non conoscere spelling e etimo della parola “propaganda”; o ancora il ricordo di quando Adolph Hitler illuse un bambino ebreo di potersi salvare per poi crivellarlo fino a renderlo comico secondo i canoni di sua madre.

Questo e molto altro ancora in Hitler: adesso parlo io, un libro pregno di curiosità e verità, una panacea per questi tempi monotoni, colmi di rigorosi e studiatissimi documentari di History Channel e BBC. Ma qual è la missione di Villano Furiagaggiana?

Nato ad Amburgo tra dei covoni di paglia, il piccolo si fa subito riconoscere per la sua preparazione politica: a soli sei anni prende a bastonate un suo amichetto accusandolo d'aver dato fuoco alla caldaia dell'asilo. Tre anni dopo si iscrive alla loggia P2 ma subito si ritira ritenendo Gelli “un moderato che prima o poi scappa a sinistra”. A tredici anni perde la verginità con un trattore – la relazione durerà sei mesi e influenzerà la sua adolescenza, facendolo cadere nel tunnel di Avvenire.

Dopo il militare e anni di erezioni mancate si converte allo studio della Storia, riscuotendo moltissimo successo, specie nel pubblico degli anziani con la gobba. Laureatosi in Storia Moderna con una laurea su come sarebbe l'Occidente se Marx avesse suonato l'ocarina, giunge in Italia dove risiede per un paio d'anni a Predappio, si rapa la testa e scopre il sesso anale passivo. Fonda un gruppo nazi-punk, i Cazzoduro, con il quale gira le balere del nord, uccidendo diversi gattini per darli in pasto a Olunga la Totale, la sua iguana, alla quale son dedicate gran parte delle sue opere. Nel 2001 si sposa con Patrizia Lorenws, una settantasettenne che lo crede l'aquilone dimenticato dal nipotino.

L'articolo è finito ma dimenticavo che devo darlo al Giornale, quindi: comunisti ridicoli, Prodi e l'Iri, De Benedetti, Di Pietro assassino e terrorista, Mitrokin, traditori, sovietici della sbubba, gente stupida e povera che se lo fa sbattere in culo e non va a letto senza avere un briciolo d'anal fisting. Evviva l'amore.

Prossimamente gli altri pezzi ma fate prima a scaricarlo, non ve ne pentirete.

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