mercoledì 14 luglio 2010

Da ScaricaBile #33 - ENRLAGE YOUR POPE, NOW!
























ENLARGE YOUR POPE, NOW!

di Pietro Errante, illustrazione di Ste
da ScaricaBile 33 (ultimo numero)

(Vaticano, sala affollata di persone. Il portavoce di mons. Rino Fisichella, capo del Consiglio Pontificio per la Promozione della Nuova Evangelizzazione, arringa l'uditorio. È visibilmente strafatto di colla.)

Signori,

la Chiesa moderna è roba per rammolliti: da quando gli stati-nazione l'hanno distrutta in virtù del loro essere laici del cazzo, tutto è andato a puttane – Maria Maddalena permettendo. È quindi necessario, per il Cristianesimo e per la felicità di Gesù crocefisso, che il papato riprenda il potere che anticamente Nostro Signore in persona gli aveva affidato. Non ci credete? Su Youtube c'è il filmato della cerimonia: si vedono il sottoscritto, Dio e il suo spin-doctor del tempo, tale Charles Manson. Andate a controllare, prima di giudicare.

Ah ah ah, ci siete cascati! Lo sanno tutti che Youtube non esiste!

Comunque, il sottoscritto monsignor Fisichella è stato da poco investito del duro compito di riportare il Vaticano ai gloriosi tempi di Bonifacio VIII, anni felici in cui i disobbedienti diventavano magicamente polvere finissima (ridacchia, gli esce sangue dal naso, tenta di spacciare il fenomeno per miracolo. Riprende a parlare.)

Bei tempi, quelli, quando Dio ci sorrideva e i potenti di tutto il mondo non riuscivano a staccarci le loro lingue dai nostri biblici buchi di culo. Be', la festa è finita: gli stati-nazione hanno avuto la loro occasione di fare qualcosa e hanno fatto schifo, con i loro divorzi, i loro aborti e le loro inutili ricerche scientifiche. Dobbiamo al più presto tornare allo Stato della Chiesa.

“Il primo passo sarà quello di smantellare quell'istituzione assurda delle Guardia Svizzere. Voglio dire, a chi fanno paura dei vergini vestiti di giallo? Dategli dei fucili, porca la troia! Siamo il fottutissimo STATO DELLA CHIESA, irroriamo d'odio e paura questo pianeta da duemila anni, piacere. Le guardie vaticane devono fare paura, sparare ad altezza uomo e non lesinare col napalm. Basta con questa storia dello staterello di mezza merdina quadrata in mezzo alla NOSTRA dannata città. Lo vedete questo? L'abbiamo costruito noi! Avete una vaga idea di quanti feti abbiamo dovuto murare per costruire tutti quei conventi, quelle chiese? Dico, ma chi vi credete di essere? D'accordo che le bollette dell'acqua ce le pagate voi – e ne approfittiamo tenendo i rubinetti aperti dal 1929 – ma noi ci meritiamo molto di più. Noi siamo quelli che agiamo in nome di un qualcosa che non esiste, lo stesso qualcosa che vi tassa e decide come partorirete, morirete e mangerete (SE mangerete). Quindi adeguatevi.

(Una signora disperata interrompe il discorso per reclamare il suo figlioletto scomparso.)

E, lei signora, non faccia storie! Il piccolo Luca tornerà presto, padre George sta finendo di confessarlo. Checcazzo!

Ma torniamo a noi. Non ci rinchiuderete in questa gabbia di psicopatici. Innanzitutto vogliamo la Maremma. Già. Non so nemmeno dov'è ma la voglio. Poi voglio la zona est di Viterbo. SUBITO! Vogliamo la Liguria, Marsiglia, la Sicilia e dei gelati al limone. Porca la zozza, siamo forti, siamo grossi!

E don Luigi, qui, dice di volere anche il posto da dove partono gli space-shuttle. Cape Canaveral, esatto, proprio quello. Vogliamo tutti quei bei razzi, puttana merda! Che così andiamo su Saturno a uccidere Satana.

Anzi no... C'ho pensato solo ora... (i suoi occhi si illuminano, comincia a frugarsi il pube) Possiamo conquistare l'intero, fottutissimo spazio! Marte, la Luna, Orione e tutto il resto! E sarà facilissimo, basterà decollare da qui e ce li troveremmo tutti vicini, a girare attorno la Terra. Giusto?

Porca merda, possibile che nessuno dei vostri scienziati ci abbia mai pensato? Troppo occupati a cercare una cura per il cancro, fottuti abortisti? (ridacchia perdendo bava)

Ormai è deciso! Esercito dei Cloni Svizzeri, seguiteci! Andremo a conquistare l'Universo!”

(Il prelato si allontana accompagnato dai cloni, i quali parlano inspiegabilmente spagnolo. Uno space-shuttle decolla squarciando la cupola di San Pietro. Il naviglio spaziale è carico di tutti i preti del mondo. Poco dopo esplode nei pressi di Venere. Sulla Terra prende il potere Satana e i suoi sgherri. Sempre meglio di Propaganda Fide, comunque.)

1 commento:

  1. Complimenti! Finalmente si trova l'italiano che ha capito tutto. O sei stato dentro ed hai avuto accesso privilegiato e poi ti hanno fatto fuori, oppure sei una specie di counter-intelligence facciendo il doppio gioco alla CIA per far commentare cretini come me. In ogni caso, in campana, perché dopo il concistoro a novembre quando lo fanno vestire da rosso ed assorbino quella "vecchia evangelizazione" in quella "nuova" (in tanto cel'abbiamo già fatta col'Africa ed India, basta che uno fa una gita dietro la chiesa del Gesù e a Tor Sapienza) non ci vuole niente dopo qualche goocio avelenato nella colazione di Benedetto per rivestirlo in bianco.

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