mercoledì 24 febbraio 2010

Tabella di conversione denaro --> vagine per principianti.

Poi dice che uno si butta su Lombroso...


Il vento sta cambiando, amici. Non si è fatto in tempo ad affezionarsi a quei galantuomini che facevano carriera corrompendo il corrompibile (e ad eleggerne uno alla Presidenza del Consiglio), che il costume s'è trasformato sotto i nostri occhi. Prima le mazzette erano semplici plichi di banconote di grosso taglio da dare al politico di turno; ora si sezionano e si commerciano fiche che manco Pacciani. L'idea di base, il sottofondo di questo fango azzurro, è il mantra reazionario tipico delle tv del Biscione, riassumibile in questo assioma:

È ovvio che le donne sono tutte puttane: non le vedi che stanno ballando colm Gabibbo?

Questo ragionamento degno di un glande è ora sistema. Se volete mandare al diavolo il libero mercato, le leggi, la decenza e fare affaroni con la vostra aziendina, non vi resta che seguire il nuovo Vangelo, che pubblichiamo di seguito. Si tratta di una guida all'infamia, il know how necessario per ricavare merda malata dalla vostra coscienza e vivere felici. Senza contare che c'è da scopare.

Si procede per gradi: all'inizio piccole-corruzioni-quasi-innocue. Ma ben presto, lo vedremo, riuscirete a rovinare cittadine, province, regioni e – perché no? – anche nazioni intere. Tiriamo i dadi e cominciamo.

Livello I, “la massaggiatrice”. Inguaribili romanticoni. Non avete tempo o necessità di pagare una più impegnativa escort – leggasi prostituta take away – e quindi virate verso il massaggio. Della serie “nel caso lei è pagata per scopare ma se lui non vuole non si fa niente ed è felice lo stesso”. Il pacchetto ha un ottimo rapporto qualità-prezzo ed è prezioso per sondare il terreno. Aiuta a farvi capire che tipo è il ceffo con cui avete a che fare. Voto 6-: osate di più, altrimenti Palazzo Chigi ve lo sognate.

Livello II, la escort. Una carta sempre buona, che non delude mai. Pagare una scopata ad un assessore lo rende più simpatico, più disposto ad aiutarvi e meno assessore. Certo, la manza dev'essere valida, che mica siamo qui a fare razza con i tori meccanici, ma in tempi di Uomini e donne sempre più ragazze crescono con il culto della prosituzione. Il gioco si fa facile e relativamente cheap. Voto 7, non si sbaglia mai.

Livello III, orgia featuring champagne. Perdincibacco, roba da professionisti! L'orgione alcolico costa parecchio (non ne vale la pena se il vostro obiettivo è ottenere un appalto per un cinema rionale) ma raramente delude. La sinergia tra le artiste reclutate deve essere palpabile e le loro tette modello Himalaya, ma con una buona agenzia di booking alle spalle, il vostro hangar di vagine dovrebbe essere in grado di eccitare anche Aldo Busi. La tattica è nota: prima si fa ubriacare il funzionario dello stato, poi lo si fa eiaculare in quindici modi diversi e perpendicolari fra di loro. Fatto questo, la procedura che aspettate verrà sbloccata prima che Mara Venier faccia in tempo a non capire un cazzo. Voto 8 e 1/2, prestigio papale.

Livello IV, Ministero dei Beni Culturali. Prevedibili ma performanti. Per approdare al quarto livello, detto anche Il Mostro Finale, dovete prendere la vostra dignità e usarla per tappezzare la gabbietta del vostro criceto. Non è semplice: l'idea è quella di coricarsi supini rispetto alla vita per l'eternità, di dimenticare l'homo erectus per favorire l'ano ai passanti. Il vostro è un compito complicato: dovete scegliere un culo e leccarlo perennemente, senza badare a ciò che vi circonda. La gente riderà di voi, vi schernirà; e voi non potrete rispondere perché la vostra lingua sarà tutt'uno con l'intestino crasso del vostro Capo. Dovete augurarvi che il sapore di merda sia per voi squisito, altrimenti passate ad altro. Ad esempio, potete sempre succhiare cazzi. Voto 10 e lode, ardito e epico.

martedì 23 febbraio 2010

Forza l'Italia.

Rialzati, Italia.

A fine copula, l'amante passivo succhia voluttuoso
la mano del suo toro da monta.

Silvio Berlusconi in visita ufficiale nel mondo dei Playmobil.




domenica 14 febbraio 2010

domenica 7 febbraio 2010

E = mc² ma senza esagerare.

Su Out of the blue un mio raccontino. Inizia così:

La mia idea di fisica è Newton che accende il caminetto.

Col tempo ho imparato a conoscere i protoni, i nuclei e tutti quegli elementi che visti al microscopio sembrano giraffe intontite dal maltempo. Ma ciò non mi bastava, volevo studiare da vicino questo sordido mondo cellulare. Così ho acquistato un camion.

E finisce così: andatevelo a leggere.

venerdì 5 febbraio 2010

Cameriere, c'è una minestra in questa merda!





E uno, io: illuso, pensa di averle viste tutte. E dice: "Ma mica la propaganda esiste anche nel 2010!".
Ah ah.
Pensare cose del genere è come offrire la vaselina al maniaco che ti sta tampinando da mesi. E chinarsi, illuminando la via del Retto con dei led rosa.
Li vendono da Ikea.

Poi però ci pensano Libero e il Giornale a farti tornare nella realtà. Tirando lo sciaquone.
Ecco la copertina dell'edizione odierna di Libero, il quotidiano che ha come nome un ossimoro.

La prima cosa che si nota è il titolo, gentilmente concesso dal Deuteronomio. Ma queste son cose da principianti. Tzé, come se equiparare il proprio leader politico al Messia fosse una novità!

La cosa carina è la storia (al centro, con tanto di foto "censurata", ahahahah!) di Di Pietro mentre sfoglia il quotidiano fondato da Gramsci, tirando una molotov addosso ad un paralitico.

Poi c'è la crisi delle borse di ieri, taglio più basso a destra. La colpa, ca va sans dire, è del torero bolscevico Zapatero.

E così via.

In edicola tutti i giorni, tranne il lunedì (come i barbieri).


martedì 2 febbraio 2010

Opere d'arte illustrate / 1.

Cliccate sui disegni per vederli grandi come Maciste.


Questa è la mia prima opera. A seguire la seconda, sempre più emozionante.